Cronaca

Quasi 300 multe sulle piste, i più indisciplinati? Senza casco e assicurazione

Tutti i dati dell'ultima stagione sciistica divulgati dalla polizia

Immagine di repertorio

Il report annuale della polizia di Stato divulgato nella mattinata di lunedì 3 aprile, “chiude” la stagione sciistica 2022/2023. Gli incidenti registrati sulle piste trentine in cui è intervenuto il personale della Polizia di Stato, in servizio nei distaccamenti di "Soccorso e Sicurezza in Montagna" sono stati 5308, divisi in: 4411 sugli sci, 738 con lo snowboard e 159 in altre circostanze. Le cause dei vari incidenti vano da scontri con altre persone, schianti contro ostacoli sia fissi sia monili e accidentali di vario genere, questi ultimi rappresentano oltre il 70% degli interventi.

Gli agenti, presenti in tutte le più importanti località turistiche del Trentino, hanno anche contestato centinaia di violazioni durante l’ultima stagione, elevando ben 291 sanzioni amministrative. Divise fra: 9 persone (minori sotto i 18 anni) senza casco e 90 senza assicurazione; poi sono stati sanzionati: 28 sciatori per velocità pericolosa in pista, 6 pedoni in pista, 4 persone per “collocazione errata di materiale”, altre 15 che hanno intrapreso le discese a pista chiusa; si aggiungono 1 persona senza casco durante un allenamento, 6 per fuori pista, 13 per stato di ebbrezza e altri 37 per cause non specificate ma per condotte ritenute scorrete.

La polizia di Stato presente in 18 distaccamenti sciistici ha impiegato per l’ultima stagione circa 60 operatori e con l'importante contributo del Centro Addestramento Alpino di Moena, si è fatta promotrice di diverse iniziative inclusive per rendere accessibile la montagna a tutti e in particolare alle persone con disabilità visive e motoria.


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