La tragedia (la terza sul lavoro in una sola settimana) è avvenuta mentre l'uomo stava lavorando in campagna. L'esatta dinamica dell'incidente mortale è ancora in fase di ricostruzione. Inutili tutti i soccorsi
Dopo Armin Mittermair è il secondo decesso per un incidente di questo tipo nell'arco di una sola settimana. Inutile la corsa del Pelikan 2 e di soccorso alpino e guardia di finanza: per la vittima non c'è stato nulla da fare
Stava lavorando nei boschi quando è accaduto l'incidente. Immediato l'allarme di un collega e la corsa contro il tempo dei soccorritori. In ospedale, però, non c'è stato nulla da fare e il giovane ha perso la vita
Le ricerche di una persona scomparsa erano cominciate nella serata di domenica 21 aprile, rese complicate dal vento e dalla scarsa visibilità. All'alba gli elicotteri, i soccorritori e i droni si sono rimessi in moto, fino al triste rinvenimento
Una vita in polizia, era da poco andato in pensione. La questura lo piange, mentre l'indagine sull'incidente prosegue: sequestrate le auto coinvolte nel sinistro in cui sono rimaste ferite altre tre persone
Una tragedia indicibile quella che ha colpito la piccola, scomparsa all'ospedale Gaslini di Genova dopo una terribile malattia. Tutto il Trentino la piange: a Seregnano l'ultimo saluto
Aveva 53 anni e nel 2004 è rimasto coinvolto in un terribile incidente d'auto dal quale non si è mai ripreso. Tutta la comunità straziata dal dolore e pronta a dargli l'ultimo saluto
Nelle scorse ore era emersa l'ipotesi di archiviazione di un caso che, ancora oggi a due anni di distanza, resta senza colpevole. Dopo la morte di Massimiliano ci fu anche la tragica fine dell'uomo che lo aveva trovato
L'operaio di 56 anni residente a Mezzolombardo è la vittima del tragico incidente avvenuto tra Zambana Vecchia e Nave San Rocco, in cui con la sua auto si è schiantato contro un camion. Inutili tutti i soccorsi
Era alla guida della propria auto. La dinamica è ancora in fase di ricostruzione. Sul posto anche l'elisoccorso ma purtroppo non c'è stato nulla da fare
Le indagini non hanno stabilito chi ha sparato il colpo che ha ucciso Massimiliano nei boschi di Celledizzo. La vicenda innescò un'altra tragedia: il suicidio di Maurizio Gionta, l'uomo che avvisò i soccorsi della morte del ragazzo
Una scomparsa che ha lasciato senza parole tutto il paese. La famiglia l'ha ricordato così: "Quando tutto doveva ancora accadere. Quando tutto potevi essere. Un bambino. Con il mondo negli occhi. Avremo cura di tutto quello che ci hai insegnato. Avremo cura di tutto quello che hai lasciato"
La vittima stava facendo una passeggiata in montagna quando è accaduta la tragedia. Un gruppo di escursionisti ha cercato di raggiungerlo ma è rimasto incastrato in una zona impervia
La tragedia ha sconvolto l'intera comunità: il giovane si è sentito male nei giorni scorsi, poi è accaduto l'irreparabile. Lascia i genitori e i fratelli: lavorava nell'azienda di famiglia ed era attivissimo per il suo paese