Cronaca

La cenere non è spenta e la siepe prende fuoco: l'intervento

I vigili hanno dovuto smassare tutto il materiale e bagnarlo con cura

Due vigili del fuoco impegnati a spegnere il focolaio

Ci sono volute circa due ore per spegnere definitivamente il focolaio dell'incendio che ha coinvolto una siepe a Pietramurata, sabato 8 gennaio. La chiamata con la richiesta di intervento è arrivata alle 13.30 circa di sabato.

L'incendio ha coinvolto una siepe di confine tra un giardino privato e l'incrocio di due strade comunali. I vigili del fuoco che sono arrivati sul posto hanno nota6to che all'interno del giardino, vicino alla siepe, era stato lasciato diverso materiale organico, come ramaglie ed erba di scarto del giardino. Il tutto avrebbe preso fuoco, presumibilmente, a causa della cenere non del tutto spenta che si trovava lì vicino.

Sul posto ha operato una squadra composta da sei vigili del fuoco volontari del corpo di Dro, arrivati con l'auto pompa serbatoio e il modulo incendi boschivo montato sul pick up. Ci sono volute circa 2 ore per spegnere definitivamente il focolaio, i vigili hanno dovuto smassare tutto il materiale e bagnarlo con cura. Sono stati utilizzati circa 3mila litri di acqua con mandata tramite una manichetta da 25 e rifornimento tramite colonnina dalla rete idrica comunale.

Due vigili hanno indossato gli apvr, dei dispositivi di protezione, a causa del fumo acre originato dal rogo. I danni sono stati limitati solo alla siepe, il resto del materiale era di scarto.


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