Cronaca

Bruciata legnaia a Monte Terlago, vigili del fuoco al lavoro per 8 ore

È andato tutto distrutto. Un duro colpo per l'anziano proprietario del deposito, Mario Depaoli e per i suoi figli Marco, Andrea e Loris impegnati nell'azienda agricola. Sulle cause del rogo stanno indagando i carabinieri

I bagliori delle alte fiamme e lo scoppio di alcuni pneumatici hanno destato il vicinato che ha dato l'immediato all'arme. Erano le 1.30 della scorsa notte e a bruciare era una grossa legnaia e fienile della famiglia Depaoli di Monte Terlago, in via Valar. Immediato l'intervento dei corpi dei Vigili del Fuoco Volontari di Terlago e di Sopramonte, supportati dai permanenti di Trento. Non si registra alcun ferito, ma i 35 pompieri hanno dovuto lavorare fino alle prime ore della mattinata per avere ragione dell'incendio che ha divorato circa 150 quintali di legna e 200 di fieno. Nello stabile, fortunatamente completamente isolato rispetto a qualsiasi altro edificio, erano custoditi anche dei rimorchi e altri utensili agricoli. È andato tutto distrutto. Un duro colpo per l'anziano proprietario del deposito, Mario Depaoli e per i suoi figli Marco, Andrea e Loris impegnati nell'azienda agricola. Sulle cause del rogo stanno indagando i carabinieri di Candriai. Certo è che sembra poter già escludere possa trattarsi di un corto circuito, poiché non v'era alcun impianto elettrico nello stabile. Non si esclude l'origine dolosa del rogo.


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