Cronaca

Sgominata la banda dello "spritz", accusati di oltre venti furti in abitazione in Trentino

Avrebbero messo a segno ventuno furti in abitazione da Storo a Pergine, con incursioni a Verona, Brescia e Pordenone. Agivano sempre nel tardo pomeriggio, da cui il nome dell'operazione "Spritz"

Sono accusati di ben 25 furti in abitazione messi a segno tra ottobre e marzo 2015 i quattro soggetti individuati ed arrestati dai Carabinnieri di Vezzano,  al termine delle indagini durate alcuni  mesi. Il danno patrimoniale ammonta a 70mila euro. Un vero e proprio sodalizio criminale, che agiva in Trentino, dove sono stati messi a segno 21 furti, ma che effettuava incursioni anche nelle vicine province di Verona (2 furti) e Brescia (un furto) spingendosi fino a Pordenone.

Gli episodi in Trentino sono stati registrati nelle Giudicarie, in Valle dei Laghi e Valsugana: precisamente a Storo, Lardaro, Bondo  (tre furti), Tione, Calavino, Vezzano, San Loenzo in Banale, Vigolo  Baselga, Vigolo Vattaro, Pergine Valsugana (tre furti). Firma inconfondibile della banda l'orario d''azione, sempre tra le 17.00 e le 19.00. L'ora dell'aperitivo, da cui il nome dell'operazione dei caabinieri "Spritz". Tra i feri del mestiere è stata sequestrata anche una mola disco, altro particolare fondamentale del modus operandi della banda. 


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