Nel 2012 il 30% dei cantieri edili controllati è risultato non a norma. Un miglioramento rispetto agli anni precedenti, quando il dato era attorno al 55% (ma la crisi si faceva sentire meno e si lavorava di più). Il dato è stato fornito dal presidente della Provincia Alaberto Pacher ad una interrogazione del consigliere Claudio Eccher. L’obiettivo 2013 - ha detto Pacher  -è di controllare 540 cantieri edili e un grosso sforzo sarà fatto anche nel settore agricolo, con approccio peraltro non spiccatamente sanzionatorio, ma di promozione del rispetto delle normative. Pacher ha precisato che i controlli non vengono ripetuti nello stesso cantiere, a meno di dover controllare l’esecuzione di prescrizioni imposte all’impresa al lavoro. Gli introiti derivanti dalle sanzioni confluiscono nel bilancio dell’Azienda provinciale per i servizi sanitari. Nel corso del 2012 l'Unità operattiva prevenzione e sicurezza ha raggiunto l'88% dell'obiettivo dei 600 cantieri da ispezionare come previsto dal Piano nazionale dell'edilizia. Nel 2013, grazie ad una deroga, saranno controllati non meno di 540 cantieri.