Nel 2002 si era toccato il record dei mille nati. Poi era stato un lento declino fino al minimo storico: così, lo scorso novembre, è arrivata la decisione, esecutiva da oggi: dopo decenni chiude il reparto di ostetricia dell'ospedale San Camillo di Trento. Rimarrà la ginecologia, ma la sala parto e il nido  non ci saranno più, a causa soprattutto di problemi economici. I fondi provinciali, complice il crollo delle nascite degli ultimi anni, non sono stati sufficienti a tamponare una falla che si è fatta via via più grande, fino alla decisione di chiudere.  Ventuno i dipendenti, tra ostetriche e puericultrici, che passeranno direttamente all'Azienda sanitaria. I medici, in parte rimarranno, perché ginecologiadovrebbe invece essere potenziata.