Cronaca

Inaugurata la centrale idroelettrica sul Maso: energia per tutta la Bassa Valsugana

E' la più grande opera idroelettrica realizzata in Trentino negli ultimi 30 anni e servirà tutta la Bassa Valsugana, tramite Masoenergia, la società nata dai comuni di Telve e Scurelle. Il costo dell'opera è 12 milioni di euro, taglio del nastro oggi con Rossi, Avannzo e Gilmozzi

La posa delle tubazioni durante i lavori (foto: Zortea srl)

E' stata la presidente del consiglio regionale Chiara Avanzo a tagliare il nastro della nuova centrale idroelettrica di Pontarso, in Valsugana. L'impianto, il più grande costruito in Trentino negli ultimi trent'anni, sarà gestito da Masooenergia, società partecipata a maggioranza dai comuni di Telve e Scurelle, e potrà produrre fino a 20 milioni di chilowatt all'anno, sufficienti, queste le attese, per servire tutta la popolazione della Bassa Valsugana.

Il progetto di una centrale idroelettrica nella valle risale agli anni '80, e si è concretizzato nel maggio scorso con la realizzazione dell'impianto. inaugurato ufficialmente solo oggi. Il costo complessivo dell'impianto è stato di circa 12.650.000 euro. Masoenergia s.r.l., la società che ha costruito e gestisce l'impianto, è stata costituita il 21 dicembre 2007 e i soci attualmente sono il Comune di Telve 33,75%, il Comune di Scurelle 32,75%, le Centraline Trentine (Gruppo Petrolvilla) 26,05% e ACSM 7,44%. Il 5 maggio 2014 sono ufficialmente partiti i lavori per la parte edile, ovvero la costruzione dell'edificio e delle opere di presa nonché la posa delle condotte.In realtà la centrale è formata da due prese, una sul Maso di Spinelle ed una sul Maso di Calamento, per un bacino imbrifero che misura in totale oltre 80 chilometri quadrati. 


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