Basket

Trento non ferma la corsa della Segafredo

Nulla da fare per la Dolomiti Energia Trentino che si arrende alla capolista

Foto aquilabasket.it

La Dolomiti Energia Trentino torna a vivere il brivido di una BLM Group Arena sold-out ma non riesce a regalare al suo pubblico un successo sulla capolista imbattuta Virtus Bologna. I bianconeri padroni di casa vendono cara la pelle, non si arrendono mai nonostante le folate clamorose dei campioni delle Vu Nere, ma nel finale non riescono a completare la rimonta e si arrendono 64-71.

Grande protagonista del match un Drew Crawford da 17 punti (5/7 da tre), autore dei canestri che hanno esaltato i 4.000 del PalaTrento e riportato a 6 punti di distanza i bianconeri a metà dell'ultimo quarto. A quel punto la sfida l’hanno decisa due grande giocate individuali di Hackett e Belinelli, con la Virtus che però non si è mai scrollata di dosso una Dolomiti Energia davvero dura a morire.

Trento-Bologna, la gara

In una BLM Group Arena bella pimpante la Virtus non si scompone e comincia il match come aveva già giocato i sei precedenti in Serie A: facendo valere la stazza dei suoi lunghi sotto canestro e il talento travolgente dei suoi esterni. Mannion ispira, Mickey e Bako colpiscono da centro area (10-20 dopo i primi 10’). Gli ospiti continuano a macinare la loro pallacanestro fatta di difesa totale e attacco bilanciato: l’Aquila si sblocca dall’arco con Grazulis e Crawford (23-32), ma le Vu Nere mettono di nuovo il piede sull’acceleratore per chiudere avanti di 17 la prima metà di partita (27-44). Partita finita? Quando in campo c’è la Dolomiti Energia, neanche per sogno: Drew comincia a salire di colpi, l’attacco dei bianconeri trova ritmo, la Virtus si ritrova impigliata nella difesa di squadra dei padroni di casa. Che ci credo, eccome. Con un 9-0 ad inizio quarto periodo i bianconeri si ritrovano sotto di 6 a 5’ dalla fine, con i recuperi di Udom e con la regia di Spagnolo e di un acciaccato Flaccadori provano a darsi una chance entrando nell’ultimo minuto. Non basta contro una maestosa Virtus Bologna. Ma l’Aquila c’è ed esce tra gli applausi dei suoi 4.000 sostenitori (aquilabasket.it).

Trento-Bologna, il tabellino

Dolomiti Energia Trentino 64 Virtus Segafredo Bologna 71 (10-20, 27-44; 45-60)

DOLOMITI ENERGIA TRENTINO: Conti 2, Spagnolo 4, Forray 2, Flaccadori 8, Udom 5, Dell’Anna ne, Crawford 17, Ladurner, Grazulis 9, Atkins 15, Calamita ne, Lockett 2. Coach Molin.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA: Cordinier 13, Mannion 15, Martini ne, Belinelli 9, Pajola 2, Bako 5, Ruzzier ne, Jaiteh 3, Hackett 9, Mickey 6, Camara, Weems 9. Coach Scariolo.


Si parla di