Spett. Redazione,

rimango sempre più sconcertata da questa ferocia sanguinaria che contraddistingue la direzione della Provincia Autonoma di Trento che si accanisce in modo ingiustificato e ingiustificabile sugli orsi che peraltro sono stati importati anni fa nel territorio con grossi benefici economici per la Provincia e tale ferocia sanguinaria incomprensibile è stata estesa a tutta la fauna selvatica. Inoltre tutto questo atteggiamento ha creato un clima di odio nei riguardi degli animali veramente incomprensibile. L'uccisione dell'orso M90, peraltro con proiettili senza narcotico che comportano una morte molto prolungata e con gravi sofferenze, che aveva l'unica colpa di essere un orso, è stata veramente una cosa crudele.

Si parla tanto di rispetto per la biodiversità, si parla di integrazione e di globalizzazione, ma dove è il rispetto per esseri che sono stati creati da Dio e hanno le stesse esigenze degli esseri umani, nutrono gli stessi sentimenti nei riguardi dei figli che devono crescere e difendere dalle insidie quotidiane, e hanno gli stessi diritti di vivere degli esseri umani. Mi chiedo perchè questo accanimento nei riguardi di esseri indifesi, e perchè invece il sig. Presidente e la sua Giunta non si battono con lo stesso impeto travolgente e con la stessa veemenza nei riguardi dei criminali mafiosi, della criminalità organizzata o degli stupratori. Ritengo sarebbe sicuramente un comportamento più utile per rendere un Paese migliore.

Distintamente d.ssa Dianella Pierucci