La danza della realtà: l'ultimo introvabile film di Jodorowsky a Mezzolombardo

A Solstizio d'Estate debutta il cinema, e lo fa con una pellicola introvabile e di forte impatto significativo e scenico: "La Danza della Realtà" l'ultimo film del visionario regista Alejandro Jodorowsky, che verrà proiettato al Teatro San Pietro di Mezzolombardo sabato 20 giugno, alle ore 20. "La Danza della Realtà" è il primo film del regista cileno, che negli anni '70 e '80 ha firmato pellicole cult come El Topo, La Montagna Sacra e Santa Sangre, costruito con materiale esplicitamente autobiografico, tessuto in una visione fantasmatica e onirica, come se si trattasse di un sogno. Il sogno dell'infanzia di Alejandro Jodorowsky, in una cittadina povera del Cile, Tacopilla che fornisce le chiavi per comprendere meglio al tempo stesso la sua vita e la sua opera. Un ritorno alle origini, ventitré anni dopo il precedente lungometraggio del cineasta, in cui si ritrova tutto quel suo universo visivo barocco e delirante. La messa in scena resta tuttavia sobria, frontale e quasi teatrale, con inquadrature fisse che rinviano al fumetto. Il direttore della fotografia, Jean-Marie Dreujou, ha inseguito il desiderio del regista alla ricerca di un'immagine clinico-fotografica, non estetica. "Volevo che la bellezza scaturisse dal contenuto, non dalla forma- ha dichiarato il regista- abbiamo dunque deciso di eliminare la forma, di non porre niente tra la cinepresa e ciò che veniva filmato." Questo film rappresenta una prodezza tecnica, l'uccisione dell'estetismo per creare un'altra estetica, che si ritrova in quel folclore da sempre associato al cinema di Jodorowsky: il mondo del circo, i mendicanti storpi, i fenomeni da baraccone. L'inconfondibile stile di Jodorowsky, attore, scrittore, tarologo, conferenziere oltre che regista, è un sacro graal per gli appassionati che l'hanno amato nel corso dei decenni, per i fan di rock o di fantascienza stregati dalla sua abbondante immaginazione e dal potere delle sue immagini, fra i quali grandi registi come Nicolas Winding Refn, Gaspar Noè e Rob Zombie. Pur avendo firmato soltanto sette lungometraggi in quarantacinque anni, la fama del regista è immensa nella cerchia degli amanti delle originalità cinematografiche. Negli anni 70 fu un divo dell'underground, una vera superstar della controcultura internazionale. "La Danza della Realtà" uscito nel 2013 è stato proiettato solo poche decine di volte in Italia, ed è un film introvabile sulla rete o sui normali circuiti cinematografici. In Trentino quella di sabato sarà la prima proiezione.

Dal sito: www.solstiziodestate.it

"Per me questo film è come una bomba atomica mentale" (Alejandro Jodorowsky)

C'è di tutto in questa biografia su pellicola dell'autore cileno. L'Odissea surreale di una famiglia di ebrei ucraini in un paesino del Sud America, fra circhi, dittatori e personaggi fantastici, l'Amarcord felliniano di situazioni spettacolari al limite del grottesco, il Vangelo in moltiplicazioni di pesci e guarigioni miracolose. Con "La danza della realtà" Alejandro Jodorowsky torna dietro la macchina da presa dopo ventitré anni, offrendo allo spettatore il meglio del proprio repertorio visionario: nani, ballerine, fenomeni da baraccone, sono comparse e personaggi nella storia in chiave fantastica della vita dell'autore. Nel paesino di Tocopilla, Jodorowsky è il bimbo Alejandro, figlio di una giunonica madre che si esprime cantando e di un padre ateo e severissimo che attraversa il Paese per uccidere il grande dittatore. E' proprio il padre Jaime il vero protagonista di questo racconto epico, coinvolgendo l'intera famiglia.Fatti e personaggi sono reali, ma la fantasia supera la realtà: nell'universo poetico di Tocopilla la famiglia Jodorowsky è reinventata attorno al viaggio verso la redenzione del padre. Dal drammatico al fantasy quest'affresco dell'esistenza è la ricerca di un sentiero e un senso per la vita. E' un film introvabile e indipendente, presentato a Cannès nel 2013 ma mai circolato nei circuiti canonici delle sale italiane, una proiezione evento che non deluderà i fan, di nuova e vecchia data, che vi ritroveranno tutto quanto amano del grande maestro.

Un film di Alejandro Jodorowsky

Titolo originale "La danza della Realidad"

Biografico, durata 130 min. Cile, 2013

Sabato 20/06/2015 Ore: 20.00,

(In caso di esaurimento posti, replica ore 22.30 )

Mezzolombardo, Teatro San Pietro.

Vietato ai minori di 14 anni

Ingresso: €7,00 GRATUITO UNDER 21