Eventi

Jazz about, anche quest'anno superospiti internazionali

Grande musica grazie alla rassegna Jazz About a Trento e Rovereto. La programmazione, curata da Denis Longhi, prevede concerti di artisti di primissimo piano del panorama internazionale, che in alcuni casi saranno anche arricchiti da aftershow che prolungheranno le emozioni della serata con la proposta di sonorità elettroniche o dj set.

Si inizierà giovedì 19 ottobre al Teatro SanbàPolis di Trento con AZYMUTH, ovvero il jazz-funk trasportato semplicemente su un’altra dimensione, con un profondissimo senso della melodia e dei colori. Nulla di strano che a distanza di oltre quarant’anni dalla sua fondazione, il progetto Azymuth non abbia ancora finito di sedurre e incantare. Seguirà un aftershow che avrà per protagonista l’americano DJ SPINNA, uno dei dj più illuminati, eleganti e ispirati nel campo delle musiche black a trecentosessanta gradi.

Venerdì 3 novembre sarà invece il Teatro Auditorium a ospitare, sempre a Trento la SUN RA ARKESTRA. Un’eredità difficile, perché non è facile rappresentare lo spirito, la forza, la devastante (e sorridente) genialità di un band leader, Herman Poole Blount, alias Sun Ra, la cui musica è stata fin dall’inizio rivoluzionaria e dirompente portando la tradizione e le evoluzioni free a intersecarsi. Una lezione talmente forte da sopravvivere anche alla morte del suo artefice, col suo fedele braccio destro, Marshall Allen, a portare avanti oggi l’avventura targata The Arkestra.

Sempre al Teatro Auditorium di Trento, lunedì 27 novembre sarà la volta di Stephen Bruner alias THUNDERCAT, uno dei più grandi talenti al basso elettrico emersi dagli Stati Uniti negli ultimi anni. Un talento iper-tecnico, come confermato dalla sua predilezione per il basso a sei corde; un talento in grado di guardare prima di tutto alla grande lezione del jazz elettrico anni ’70, capace di guardare sia a lunghi assoli, sia all’immediatezza della scrittura, con temi e linee melodiche semplici ed efficaci.

Si tornerà al Teatro SanbàPolis giovedì 30 novembre con CORY HENRY & THE FUNK APOSTLES. Gli Snarky Puppy sono uno dei più incredibili fenomeni della musica contemporanea e Cory Henry ne è uno dei primi alfieri. La sortita coi Funk Apostles è un esplosivo divertissement personale, dove coinvolgere alcuni jazzisti di vaglia. Al termine del concerto, il Dj Set di GOLDIE, colui che ha portato la musica drum’n’bass a diventare un fenomeno globale, facendone emergere il lato più visonario, colto e coraggioso.

La prima delle tre serate programmate a Rovereto, porterà venerdì 16 febbraio all’Auditorium Melotti il KAMAAL WILLIAMS ENSEMBLE. In principio era Henry Wu, una identità artistica in grado di incontrare dancefloor, soul e jazz in un modo tanto elaborato quanto efficace; poi è arrivata l’avventura targata Yussef Kamaal, che ha attraversato i cieli del jazz con piglio feroce ed essenziale; ora Kamaal Williams gioca da solo e mette in campo il suo nome e cognome, facendosi accompagnare da musicisti di eccezionale valore - sempre in bilico tra jazz e soluzioni strutturali vicine a quelle della musica elettronica, tra complessità armonica e “drive” ritmico da dancefloor. Restando in tema di dancefloor, l’aftershow sarà affidato a uno dei pionieri assoluti della club culture, quel NICKY SIANO che è stato il resident di uno dei club più leggendari di tutti i tempi, il newyorkese Studio 54 e che ancora oggi è un vulcano di energia, gioia e creatività.

Ancora all’Auditorium Melotti di Rovereto, nella serata di giovedì 8 marzo saranno sotto i riflettori JAMES SENESE & NAPOLI CENTRALE e, per l’aftershow, Mr. SCRUFF. Napoli Centrale è, semplicemente, una delle cose più belle e importanti siano mai successe alla musica italiana: l’intuizione - e la feroce abilità tecnica - nel saper mettere insieme mondi apparentemente distanti come il funk e la canzone napoletana, i sapori mediterranei e il jazz più d’impatto. Napoli Centrale, a partire dal suo leader James Senese, è il racconto di una cultura, la voglia di unire mondi sonori diversi con una straordinaria l’intensità emotiva. Anche la parte “notturna” di questo appuntamento mette in campo un personaggio di gran calibro: Mr. Scruff, al secolo l’inglese Andy Carthy, Dj di razza che sa creare un caleidoscopio particolarissimo fatto di hip hop, funk d’annata, gemme di jazz danzabile, pietre miliari house e stranezze varie.

Venerdì 23 marzo al Teatro SanbàPolis di Trento e giovedì 3 maggio all’Auditorium Melotti di Rovereto due appuntamenti di grande prestigio chiuderanno la rassegna Jazz’About: entrambi creati assieme a GILLES PETERSON, dj e discografico, da anni una delle colonne di BBC Radio, artefice dell’”universo” WORLDWIDE. Si tratta di uno dei “taste maker” più importanti degli ultimi decenni, almeno per quanto riguarda quella galassia musicale che si muove col jazz a fare da confine da un lato, house e techno dall’altro, rarità funk e soul a fare da collante. Di tutti questi generi, Petersen va a cercare le declinazioni più eleganti, più sorprendenti e inaspettate. Lo fa in prima persona, nei suoi dj set e nei suoi programmi radio, e lo fa diventando scopritore e mentore di artisti che poi diventano protagonisti di primo piano. Nelle due serate finali di Jazz’ About 2017/18 arriva in entrambe le vesti: è lui infatti a scegliere chi far salire sul palco, mettendo in campo talenti come Kamaal Williams; è lui dare il “la” alla parte notturna delle due giornate, coi suoi dj set sempre preziosi, illuminanti, di altissima classe. Una testimonianza della grande affinità elettiva tra Peterson e lo spirito, nonché le persone, che animano la rassegna Jazz’About negli ultimi anni.


Si parla di