Attualità

Val di Non, presentato il nuovo logo dell'Azienda per il turismo

“Un logo materno, rassicurante -afferma la direttrice Giulia Dalla Palma - proprio come si presenta la Val di Non ai suoi ospiti"

È stato presentato giovedì sera nel corso dell'assemblea dei soci il nuovo logo dell'Azienda per il turismo della Val di Non. Un logo che nell'intenzione degli ideatori sarà in grado "di raccontare una valle che si differenzia dalle altre grazie ai suoi luoghi puri e inesplorati, alla sua genuinità, alle sue tradizioni e soprattutto alla sua umanità: i suoi abitanti".

“Un logo materno, rassicurante - afferma la direttrice dell’ApT Val di Non Giulia Dalla Palma - proprio come si presenta la Val di Non ai suoi ospiti. Rappresenta un prodotto turistico in controtendenza, una valle aperta in tutti i sensi e unica nella sua genuinità”.

Un logo apparentemente essenziale, nessun riferimento a elementi stilizzati del territorio, ma una firma dolce che evoca una storia da raccontare, la storia di una valle e della sua gente. 

“La Val di Non - aggiunge il presidente ApT Lorenzo Paoli - è un insieme di racconti e non solo un luogo: racconti degli abitanti che ci vivono, storie di persone che vengono a visitarci. È la corretta sintesi del grande lavoro svolto in questi anni dall’ApT Val di Non nel cercare di raccontare la valle attraverso queste storie, siamo davvero soddisfatti del risultato finale”. 

Il logo è stato realizzato dalla grafica trentina Deborah Cagol, che ha convinto la commissione rispetto alle 7 proposte pervenute. 

“Ho cercato di creare un parallelismo - spiega Cagol - trasformando il logo stesso in una storia da raccontare. Ho espolrato strade creative coerenti con i valori della Val di Non ma con presupposti e concept differenti”. 

Nella medesima assemblea i soci hanno approvato il bilancio consuntivo, un voto unanime rispetto a uno dei bilanci più impegnativi della storia dell’azienda, il primo dopo la Riforma Failoni. 

Si è quindi parlato della difficile stagione post lockdown 2020, affrontata in maniera efficace sfruttando le peculiarità della valle: spazi aperti, progettualità a misura di famiglia, salubrità della vita in montagna, attività nella natura. 

Parte finale dedicata al futuro: dalla potenziale fusione con ApT Val di Sole ai nuovi rami d’azienda, tanti i progetti messi in campo da un’azienda che guarda al futuro con la volontà di crescere e rinnovarsi costantemente. 

In chiusura è stato ringraziato per l’impegno profuso in questi anni Paolo Marini, vice direttore dell’azienda prossimo alla pensione. 


Si parla di