Chiamatela Astro Barbie, o Barbie Samantha. Già, perché proprio Samantha Cristoforetti è stata scelta come 'volto' per l'ultimo modello di Barbie, la storica bambola prodotta dalla Mattel. Il modello, in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Europea, è già in vendita sui canali ufficiali dell'Esa, ma non si tratta di un 'semplice' giocattolo.

Si tratta di un progetto nato nel 2018 dalla collaborazione tra Mattel ed Esa: la campagna, denominata 'Dream Gap Project', ha l'obiettivo di incoraggiare i bambini ad immaginare gli obiettivi che possono raggiungere mostrando loro dei modelli che hanno archiviato grandi successi. Secondo una ricerca citata dall'Esa infatti, le bambine perdono fiducia in loro stesse già a partire dai cinque anni di età. Il 'Dream Gap Project' vuole dare alle ragazze il supporto e le risorse di cui hanno bisogno per continuare ad inseguire i loro sogni. Insieme alla bambola infatti, è stato lanciato un bando per una borsa di studio da 5mila euro, per finanziare progetti Stem (Science, Technology, Engineering, Mathematics) a favore delle donne.

E chi meglio della prima donna italiana nello spazio? "Forse queste immagini accenderanno una scintilla di passione nel cuore di qualche bambina, e questo sarebbe incredibile" dice l'astronauta trentina (originaria di Malè, in Val di Sole) presentando la sua versione della bambola. "Come astronauta ho il desiderio di ispirare le nuove generazioni, e la Space Week 2021 ha come obiettivo quello di ispirare più donne ad intraprendere una carriera nello spazio".

"Aviatore, ingegnere ed astronauta dell'Esa: Samantha Cristoforetti è la prova che il duro lavoro può portare a raggiungere grandi risultati" recita la scatola del giocattolo. Impossibile non essere d'accordo.